Silvio Ferretti
Banjo – Voce
Sono nato nel 1952, l’anno di “Mezzogiorno di fuoco”, il vaccino antipolio, e “Take the A train”. Ho studiato pianoforte per 8 anni, mi erano sembrati tanti allora ma in realtà non avevo neanche sfiorato la superficie, e ci sono voluti una chitarra folk, i Beatles, gli Shadows e Paul Simon per farmi suonare musica più seriamente, e soprattutto con divertimento.
Ho iniziato a suonare il banjo (e un po’ di chitarra) con Beppe Gambetta nel 1975, e abbiamo messo insieme Red Wine nel 1978. Da allora mi sono dedicato a suonare old-time music, inizialmente, e bluegrass con la passione di chi vuole avere “quel” suono che esce dai dischi di Bill Monroe, Flatt & Scruggs, gli Stanley Brothers, e naturalmente su “Will the circle be unbroken” Vol. 1. Con l’eccezione di 2 anni con la Green Cellar Society, l’esperienza col gruppo internazionale Freewheelin’ (molte date, ma sparse in 7 anni), e alcune supplenze con gruppi minori (come Bluegrass Express, e da alcuni anni i Tora Bora Boys di San Francisco), Red Wine é stato la mia “casa” musicale per quasi 37 anni, e ne sono orgoglioso.